associazione culturale

Il volume raccoglie al suo interno, grazie a un ricco apparato fotografico, tutte le fasi dell’attività di recupero e restauro delle monumentali Scuderie della Rocca Albornoz, la cui progettazione agli inizi del Cinquecento fu affidata a Bramante da papa Giulio II. Dopo la trasformazione in carcere nell’Ottocento, la distruzione in seguito ai bombardamenti della seconda guerra mondiale, e un lungo oblio, oggi, finalmente l’edificio, di indiscusso valore storico e architettonico, è di nuovo “in piedi”. Ora si può quindi partire con la realizzazione delle restanti opere accessorie, necessarie a rendere gli spazi fruibili a tutti e permettere, quindi, a questo prezioso monumento di iniziare a “camminare”... affinché la “resurrezione” possa dirsi compiuta. Il recupero delle Scuderie costituisce uno degli interventi più importanti effettuati sul patrimonio architettonico del capoluogo della Tuscia negli ultimi anni.
 

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